AREA STAMPA

Dipartimento Comunicazione

Tel./Phone:
(+39) 3456712454

Fax:
(+39) 06 54070448

e-mail:
areastampa@usb.it

Roma, via dell'Aeroporto 129

Argomento:

OGGI A ROMA ASSEMBLEA APERTA SULL'EMERGENZA CASA

Roma -

ENTI PREVIDENZIALI: STOP A SFRATTI E SVUOTAMENTO IMMOBILI ABITATIVI

Roma – sala conferenze Opera Don Calabria, via Soria 13 - ore 17.30

 

Il Comitato Inquilini P208 e l’AS.I.A./USB hanno indetto per oggi, venerdì 12 dicembre, alle  ore 17.30, un’Assemblea aperta sul problema delle case degli enti previdenziali che si terrà a Roma, presso la sala conferenze dell’Opera Don Calabria.

Parteciperanno gli On. Roberta Lombardi e Roberto Morassut, gli Inquilini degli immobili della Cassa Nazionale del Notariato, i Comitati dei vari Enti previdenziali privatizzati. Sono stati inoltre invitati l’assessore alla Casa della Regione Lazio, Fabio Refrigeri, ed i rappresentanti del XIV Municipio.

Con la legge 431 del 1998, varata dal Governo D’Alema, la casa, da Bene sociale con valenza patrimoniale, è diventata solo un Bene patrimoniale a valenza prevalentemente finanziaria, super lucrativa e speculativa, gettata dunque su un libero mercato senza regole. Paradossalmente, esistono più regole e tutele quando si noleggia un’autovettura piuttosto che un’abitazione. Una volta scaduto il contratto, gli Inquilini sono privi di diritti e senza tutele, anche quando abitano da decenni pagando regolarmente il canone.

Emblematico quanto sta accadendo agli Inquilini dell’Immobile di Via Pasquale Secondo 196-208 (Primavalle), di proprietà della Cassa Nazionale del Notariato, che ricevono sfratti e disdette anticipate del contratto di locazione decisi da IDeA FIMIT, gestore del Fondo Theta cui è stato conferito il patrimonio immobiliare della Cassa. Anche la Cassa Nazionale del Notariato entra così a far parte dell’assurdo schieramento immobiliare ispirato alla perversa filosofia e pratica delle “case senza gente e gente senza case”.

Secondo l’AS.I.A./USB, per bloccare un’emergenza che ogni giorno diventa sempre più grave è necessario anche, se non soprattutto, impedire che nuovi soggetti ne vengano colpiti. In particolare, impedendo e rendendo illegittima e illegale la vergognosa pratica degli sfratti per finita locazione, almeno per gli immobili destinati storicamente alla locazione e posseduti da grandi proprietà e da enti più o meno pubblici, i quali si autodefiniscono - ormai impropriamente - “senza finalità di lucro”. Di fronte a tutto questo è grave e colpevole il silenzio e l’inerzia delle Istituzioni, dei governanti, di molti parlamentari, dei politici, dei sindacalisti e dei media.

Nel corso dell’Assemblea verrà proposta, tra l’altro, l’effettuazione di un presidio “natalizio” sotto la sede della Cassa Notariato e/o di IDeA FIMIT.