RICERCA: IL MIPAAF CHIUDE LE PORTE AI RICERCATORI PRECARI DEL CREA
200 lavoratori a rischio licenziamento
COMUNICATO STAMPA
Il ministero dell’Agricoltura non ha ritenuto opportuno incontrare i precari del CREA, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, questa mattina in pazza con l’USB e vicini al licenziamento, che a fine giugno riguarderà circa 200 lavoratori.
“Grave la responsabilità del ministro Martina, che in televisione parla di rilancio della ricerca ma nei fatti continua ad ignorare i ricercatori precari”, è la critica di Claudio Argentini, dell’USB P.I. Ricerca.
“Prendiamo atto che nessuno dei dirigenti ha avuto tempo per incontrare il personale precario o di discutere del rilancio degli enti vigilati dal MIPAAF. Ma adesso le iniziative aumenteranno di intensità. I precari del CREA, da settimane in mobilitazione, nei prossimi giorni si riuniranno per decidere le prossime azioni. Il primo appuntamento è per domani, all’assemblea nazionale presso l’ISS contro la bozza di riordino della ministra Giannini”, conclude Argentini.