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Usb: sul crollo del tetto del liceo classico virgilio a Roma ci sono precise responsabilità politiche

Roma -

Il crollo del tetto del Liceo classico Virgilio ha delle precise responsabilità politiche, non va infatti dimenticato che anche quest’anno province e città metropolitane, che hanno la competenza dell’edilizia scolastica, hanno subito 3 miliardi di tagli, previsti dalla legge di stabilità del 2015 del governo Renzi.


La legge Delrio prima, che ha declassato in enti di secondo livello queste amministrazioni, e le leggi di stabilità del governo Renzi poi, che ha imposto tagli alle risorse economiche, hanno affondato gli enti di area vasta che non sono più in grado di garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria nelle scuole superiori italiane.


La sconfitta al referendum del 4 dicembre 2016, che prevedeva anche la cancellazione delle Province, la tragedia di Rigopiano, quella del ponte di Como, i crolli delle scuole delle zone terremotate, non hanno insegnato nulla alla Politica. Il nuovo governo Gentiloni, in perfetta continuità con quello Renzi, insiste a non dotare delle risorse economiche necessarie, province e città metropolitane che devono garantire la sicurezza degli edifici scolastici.


Non è possibile continuare a fare finta di nulla, molte scuole superiori non sono sicure e tutti i giorni l’incolumità di migliaia di ragazzi è a rischio. Il crollo del Virgilio poteva trasformarsi in una tragedia e solo per una casualità non ci sono stati feriti.


Nella imminente legge di stabilità sono necessari ed urgenti nuovi stanziamenti per gestire e mettere in sicurezza gli oltre 5000 istituti superiori italiani che vengono gestiti dagli enti di area vasta.


L’Unione Sindacale di Base auspica che si superino le contraddizioni e gli errori commessi dalla politica negli ultimi anni, con una nuova proposta che restituisca dignità ed operatività alle Province e Città Metropolitane, quali enti costitutivi la Repubblica Italiana.


Roma, 8 ottobre 2017


p/Esecutivo Nazionale Funzioni Locali

Gilberto Gini