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Alitalia, USB non sottoscrive la proroga della cigs: qualcosa non torna

Roma -

Dopo un rinvio alla data odierna per ulteriori approfondimenti sul tema delle sospensioni a zero ore, USB ha confermato il parere già espresso nella serata di venerdì 22 marzo e non ha sottoscritto la proroga della cigs per Alitalia in AS fino al 23 settembre.

 

Abbiamo apprezzato la drastica riduzione del numero di dipendenti in cigs prodotta dalle iniziative messe in atto dalla gestione commissariale attraverso l'ottimizzazione dei processi, iniziative da noi richieste e supportate, ma lo scoglio era e rimane la permanenza di un seppur ridotto numero di personale che resta in sospensione a zero ore.

Questo elemento di forte criticità è stato da noi ripetutamente segnalato e, proprio in virtù della riduzione dei numeri, riteniamo ci fosse tutto lo spazio per sancire nell'accordo il superamento di questo problema, al netto dei tempi tecnici e organizzativi necessari a operare in tal senso.

 

Per questo motivo, non essere riusciti a fare questo passo nonostante condizioni positive di contesto è motivo di perplessità, un segnale che qualcosa potrebbe non tornare.

 

I dipendenti Alitalia stanno continuando a farsi carico economicamente e operativamente del miglior funzionamento della compagnia, come testimoniano i recenti dati su ricavi e puntualità, ma hanno bisogno di uscire da una situazione di forte incertezza adesso e per il futuro.

 

Non aiuta il prolungarsi di una trattativa sulla futura Newco sempre più confusa, non aiuta lo stillicidio di notizie che si leggono sulla stampa, non aiuta un governo che convoca i sindacati ogni due mesi, non aiuta non compiere quei passi avanti che facciano chiarezza su occupazione e costo del lavoro.

 

Utilizzando una recente dichiarazione del ministro Di Maio, USB da due anni usa la massima attenzione in Alitalia proprio perché la posta in gioco è altissima. Ma è per questo che esprimiamo le nostre preoccupazioni sul futuro dell'azienda e sui temi sui quali i segnali non possono e non devono essere contraddittori.

 

USB Trasporto Aereo

 

26 marzo 2019