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COMUNE DI ROMA: ANCORA BLOCCATA LA VERTENZA NIDI

RDB CHIEDE INTERVENTO DEL SINDACO ALEMANNO

Roma -

Ancora bloccata la trattativa sui nidi del Comune di Roma. Dopo vari incontri tra amministrazione e sindacati è stato firmato un “mini accordo” con il quale si sospende temporaneamente la riduzione dell’organico già prevista per l’anno 2008/2009. Il destino delle lavoratrici considerate in esubero in base ad un accordo firmato il 28 maggio 2008 è così nuovamente rinviato, in attesa di un ulteriore accordo che definisca le modalità di gestione del personale.

 

La volontà più volte espressa dall’Assessore Marsilio di non dar corso alla riduzione di organico  risulta però legata a quanto l’amministrazione riuscirà a risparmiare sulle supplenze, con conseguente aumento dei carichi di lavoro sulle educatrici di ruolo. Come pure sembrerebbe vincolata ad un ulteriore contenimento dei costi dei personale la realizzazione del corso/concorso per le supplenti giornaliere (previsto dall’accordo del 2 aprile 2008 sottoscritto anche da RdB), che metterebbe molte lavoratrici nella condizione di uscire dalla precarietà.

 

“Se si desidera garantire un servizio di qualità, la spesa per il personale è difficilmente comprimibile”, dichiara Caterina Fida della RdB-CUB Comune di Roma. “Viceversa risparmi anche sostanziosi possono cogliersi intervenendo nel controllo dei costi, ad esempio di alimenti o manutenzioni, come già abbiamo denunciato nel nostro dossier consegnato nel novembre 2007 a tutti i rappresentanti istituzionali”.

 

“Davanti però ad una amministrazione che si sta facendo scudo di un vero o presunto dissesto finanziario, e non dà quel segno di cambiamento di cui si è fatta promotrice in campagna elettorale – prosegue Fida  - la RdB ha deciso di chiedere un intervento diretto al Sindaco per sbloccare la trattativa. Intanto confermiamo lo stato di agitazione delle lavoratrici e, se necessario, la nostra protesta cercherà anche l’attenzione del Pontefice, solitamente attento alle esigenze delle famiglie, nel momento in cui verrà ricevuto in  Consiglio Comunale”, conclude la dirigente RdB.