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Argomento:

INSEGNANTI DI FIUMICINO IN PRESIDIO PERMANENTE

Contro la privatizzazione del servizio di trasporto scolastico e la perdita di salario e diritti

Tutti i giorni davanti alla sede comunale di via Portuense 2498 - Ore 9.00/12.00 e 13.30/16.00

Roma -

Le insegnanti della scuola d’infanzia del Comune di Fiumicino sono in presidio permanente davanti alla sede comunale di via Portuense 2498.

Le lavoratrici, che attualmente prestano assistenza a bordo dei pulmini per il trasporto scolastico, protestano contro la prospettiva di privatizzazione delineata dalla Giunta, che dopo aver affidato ai privati la gestione dei mezzi di trasporto scolastico nel Comune di Fiumicino ora intende esternalizzare completamente il servizio. Alle maestre, precarie da anni (alcune anche da 10 o 15), vengono lasciate due alternative: andare con i privati e perdere così un 20/30 % dello stipendio che attualmente si aggira tra gli 800/900 Euro, oppure aspettare che la “lotteria” delle sostituzioni di insegnanti che si ammalano gravemente o vanno in maternità premi qualcuna.

 

Contro questo progetto della Giunta Canepini, concertato con Cgil Cisl Uil, le maestre si sono organizzate con la RdB-CUB. Hanno già raccolto un migliaio di firme tra i cittadini di Fiumicino ed hanno tentato di portare la propria voce all’interno del Consiglio comunale, dove il 16 ottobre scorso è stato loro impedito l’accesso, con il conseguente abbandono dell’aula per protesta da parte dei consiglieri di opposizione.

 

La RdB-CUB contrasta la privatizzazione del servizio e chiede di tutelare le maestre mantenendo in ogni caso la modalità attualmente in vigore, che consente di lavorare del trasporto scolastico accumulando punteggio in graduatoria e poter così far parte dei futuri percorsi di stabilizzazione. La RdB-CUB ha inoltre dichiarato lo stato di agitazione ed ha avviato le procedure di conciliazione che preludono a forme più incisive di mobilitazione.